Ciao a tutti, sono Irene e ho 23 e a luglio prenderò (se tutto va bene) la laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche. Finalmente dopo circa 5 anni, sono arrivata al primo traguardo…non è stato semplice. Se dovessi andare indietro non so se frequenterei un’università italiana. Gli ostacoli sono stati innumerevoli e l’inefficienza del mio ateneo forse supera i limiti. Nel mio piano di studio ci sono 36 materie, 12 all’anno….E gli appelli di esame? Sono solo 7 all’anno e come se non bastasse sono quasi tutti lo stesso giorno. Sfortunatamente non ho ricevuto il dono dell’ubiquità, per questo motivo mi sono ritrovata a dare massimo 9 materie l’anno, così da perdere altri 2 anni per superare le restanti. Per non parlare del fatto che ho dovuto verbalizzare alcune materie per tre volte, perché misteriosamente i verbali si erano volatilizzati. Roba da servizi segreti… E la biblioteca, che riceve una tassa specifica annuale di 50 euro per studente, presta i libri che sono in programma ai professori, senza registrarli, così da poterli tenere per tempi illimitati. E io pago. Dimenticavo di dirvi che se vuoi presentare una tesi SPERIMENTALE , devi pagare una sovrattassa di 5 euro, prezzo ridicolo per un messaggio abominevole: tu impegnati tanto a noi non ce ne può fregar di meno. Ciao a tutti
Storia inviata da Irene, 23 anni di Palermo
lunedì 15 giugno 2009
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la voce della verità... chi cavolo fa questi corsi ?? quale mente perversa?? si parla di posticipare la pensione.. invece certa gente andrebbe rinchiusa in ospizi per burocrati malati..per trovare una giusta organizzazione servono menti nuove, studenti facoltosi che sanno cosa vuol dire studiare..chi ci salverà da tutto questo..MTV??? non credo.. ma il fine giustifica i mezzi!!
RispondiEliminaGli studenti facoltosi?e cosa possono fare oltre a comprare i prof e le materie...
RispondiEliminaSento sempre di più di verbali persi, voti da registrare più volte o addirittura da rifare. Non sono una giurista, ma non mi sembra molto legale tutto questo! Nel mio liceo erano obbligati a tenere i verbali degli esami e i registri di classe almeno per 5 anni dopo la loro registrazione. Come è possibile che in università non sia lo stesso? Come si può obbligare uno studente a ripetere un esame perché non si trova più il verbale? (tra l'altro un esame di medicina, già passato con 30)
RispondiEliminaTi assicuro che in specialistica le cose vanno anche peggio! Non solo gli appelli, ma anche gli orari di corsi OBBLIGATORI che si accavallano!
L'unica cosa è fare una petizione firmata da tutti gli interessati e presentarla al "Magnifico" rettore. Una volta ha funzionato, magari migliora qualcosa anche per voi.