mercoledì 3 giugno 2009

La formazione per Silvia

I miei primi due anni di scuola sono stati estremamente determinanti nella mia formazione: non ho MAI aperto un libro a casa e prendevo con facilità voti superiori all'8 nelle principali materie: italiano, storia, geografia e latino.
Non ho più ripreso il ritmo di studio e tutt'ora faccio fatica a concentrarmi per un periodo sufficente di tempo: due anni di fancazzismo completo sono stati distruttivi per la mia istruzione!
Io tendo a incolpare principalmente il mio profesore di Italiano (anche se probabilmente gli altri professori ci imponevano un carico minore del dovuto): con questo professore 8/9 alla settimana ore erano trascorse nell'aula video a vedere non documentari "scentifici" ma film drammatici che non avevano nulla a che fare con il programma (un esempio: l'esorcista)! Quando andava bene si guardavano film storici come Spartacus o registrazioni di trasmissioni "educative" tipo Stargate e gli alieni che costruirono le piramidi o un servizio che promulgava il creazionismo screditando l'evoluzionismo...!
Per noi queste ore erano l'occasione di fare una riga di versione ciascuno, così da non doverla fare tutta a casa ma "unire gli sforzi". Come potrete notare da questo messaggio sgrammaticato e sconnesso.. le mie capacità di esprimermi in italiano sono state notevolmente danneggiate da questa esperienza scolastica.. (nei temi gli errori di scrittura non comportavano un voto peggiore: contava solo "il contenuto"!!!) ma la cosa peggiore è che ci sono altre classi che stanno subendo la stessa diseducazione all'italiano e allo studio! I presidi non hanno il potere di licenziare un professore (per fortuna: potrebbero nascere ricatti se i presidi avessero questo genere di potere!!!) però, secondo me, dovrebbe essere possibile che l'assemblea degli studenti, dei genitori e dei colleghi avesse il potere, almeno, di chiedere il trasferimento di una persona inadeguata alla professionedell'insegnamento!!! e che magari dopo la terza volta che una scuola chiede il trasferimento di un professore ci sia la possibilità di riflettere se i problemi causati da quel professore sono reali e non "immaginati" dagli studenti o causati "dall'ambiente"!

Storia inviata da Silvia, 20 anni di Breno

8 commenti:

  1. ciao Silvia, io ho trovato prof che non mi hanno trasmesso la voglia di studiare alle superiori e adesso non ho metodo di studio.
    Faccio molta fatica a fare l'uni.

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  2. Ehy ciao...
    Io ho preso il diploma 2 0 3 anni fà nn rikordo bene adesso ahah...

    frequentavo L'IPSAA di Lentini(SR)in 5 anni nn ho mai aperto un libro, le volte ke sono stato interrogato le konto sulla mia mano... in pratika ho preso un diploma senza studiare...

    Forse prima mi stava bene sta storia, ma adesso alcune kose me le vado a cerkare, xkè nn le sò assolutamente...
    Ci vuole una bella scossa al movimento scolastiko... ma se i Professori nn skiacciano la frizione gli alunni nn posso mettere la prima marcia... nn so se ho reso l'idea...

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  3. Ciao, sono tanto d'accordo con Silvia.
    Io sono venuta a studiare l'Arte in Italia da un'altra nazione. Sono rimasta negativamente impressionata da quella scuola. Spero che non tutte scuole siano così.
    La maggior parte dei prof evitavano di mettere insufficienze, per non fare brutta figura davanti a non so chi ( preside, consiglio dei professori, paura di affron bo..)In questa maniera si aveva la classe con i bei voti e tutti promossi. Però con le conoscenze reali- zero.
    Per fare interrogazione, il giorno praticamente lo sceglievi te, argomento sempre a piacere e mai le domande in più per non scoprire per caso che non sai nient' altro in materia.
    Certe volte i professori erano in giro a parlare tra di loro e si passava le ore e ore senza far niente. Non è neanche il discorso di spreco di soldi pubblici, e spreco di tempo dei studenti, ma una questione di coscienza. Se in fondo non ti frega niente di futuro dei studenti, di far trasmettere le conoscenze, la passione, la curiosità- ma cosa vieni a fare l'insegnante! Partecipazione nella formazione di nuove generazioni é grande una responsabilità davanti a tutta società, e non lo possono fare le persone menefregiste.
    In generale i giovani non denunciano queste situazioni perchè non sono consapevoli di reale gravità per loro stessi e per tutto il sistema.
    Penso che se oggi i studenti stessi cominciano lamentarsi dei professori poco esigenti, ci sara veramente qualcosa che non va.
    P.S. la prof di storia e italiano era perfetta e la ringrazio tanto

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  4. Ciao Silvia, sono una ragazza di sedici anni.Frequento un liceo classico molto buono, con professori per la maggior parte preparati e che ti trasmettono la loro estrema passione per la materia ma anche io vorrei porre alla vostra attenzione un caso.
    Studio STORIA E FILOSOFIA con una professoressa totalmente IMPREPARATA,che interroga con il suo bel libro dinanzi perchè in caso contrario noi(GLI ALUNNI) potremmo dirle qualsiasi stupidaggine. Inoltre, sebbene la mia professoressa ci metta impegno in quello che fa, bisogna ammetterlo,questo purtroppo non basta anche perchè la storia e la filosofia sono alla base di un liceo Classico!

    Tutto ciò potrebbe sembrare solamente una stupida e magari esagerata denuncia ma non è così!

    Vorrei aggiungere che proprio in classe la mia professoressa ci ha dato spiegazione a tutto ciò.
    Infatti ella, in confidenza, ci ha detto che prima che ella svolgesse il ruolo di insegnante di storia e filosofia, insegnava alle scuole medie EDUCAZIONE TECNICA!!!!
    Quando poi ci fu il dimezzamento degli insegnanti di educazione tecnica alle medie più di dieci anni fa, ella ,compiendo degli studi per solo SEI MESI, ha potuto insegnare storia e filosofia in un Liceo Classico ed esssendo consapevole della sua ignoranza in materia, ogni giorno si svegliava molto presto per RIPETERE LA LEZIONE (testuali parole!)
    Io vorrei mettere però in risalto anche la sua forza d' animo e volontà di andare avanti dopo un primo licenziamento (anche esso ingiusto!)
    ma questo purtropppo non basta pensando soprattutto che vi sono laureati con ottimi voti che sono in attesa di lavoro da tanto tempo!

    Inoltre ciò che veramente ti sconvolge è che tutto questo non sono voci di ragazzi, alle quali spesso non puoi dar ascolto, ma tutti gli altri professori e soprattutto il preside ne sono a conoscenza ma non possono far nulla!


    Vorrei ringraziare MTV per questa fantastica iniziativa e per questa importantissima possibilità.GRAZIE,GRAZIE DAVVERO.

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  5. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  6. Il mio professore di matematica ha diminuito del tutto le nostre conoscenze che avevamo nella materia e non ha rovinato solo le nostre conoscenze, ma quelle di tutte le classi nelle quali insegna all'istituto. Ha ricevuto già 3 o 4 richieste di trasferimento da parte delle assemblee di classe da parte delle sue classi. Perché non si possono mandare via??? grrrrr

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  7. a me è capitato lo stesso per quanto riguarda 4^ e 5^ ginnasio....adesso sono in 2^L e il triennio si sta rivelando davvero faticoso....quasi impossibile completare una versione senza basi grammaticali di greco e latino!

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  8. Un problema degli insegnanti del liceo è che spesso sono laureati (se lo sono) in altre materie rispetto a quelle che insegnano. Soprattutto matematica e fisica vengono trattate come la stessa materia (cosa sbagliatissima) e spesso sono insegnate da cani. Secondo me bisognerebbe mettere come obbligatorio un corso di formazione sulla pedagogia, perché conoscere una materia non vuol dire saperla insegnare. Trasmettere amore per quello che si impara, o anche solo per la curiosità di apprendere qualcosa di nuovo, è difficile, ma non impossibile.
    I bambini sono naturalmente curiosi, tutti noi un po' lo siamo o lo siamo stati. Tuttavia si tende a spegnere questo desiderio con la ripetizione a memoria di formulette incomprensibili.
    La grammatica italiana è lasciata da parte, basta leggere un giornale, anche a tiratura nazionale, e ci si accorgerà quanti errori facciano questi signori che dello scrivere dovrebbero aver fatto il loro mestiere.

    Sulle colpe dei professori per quanto riguarda l'ignoranza, la mancanza di determinazione e a volte anche la depressione degli alunni si possono scrivere libri interi. Tuttavia è troppo facile. Non si può dare a loro tutta la colpa. Se hai un minimo di giudizio prendi e studi sul libro, fai ripetizioni, chiedi ad altri compagni della tua o di altre classi. Si possono fare presenti le mancanze ai genitori, al preside, ai professori stessi. Non si può sempre colpevolizzare un professore se noi siamo delle capre. Io ho avuto un insegnante di italiano che faceva a dir poco pena, tuttavia sos crivere decentemente, conosco la letteratura italiana e mi piace leggere.
    Purtroppo spesso siamo pigri e preferiamo incolpare le incapacità altrui per non riflettere sulle nostre. Perciò cerchiamo di muovere un po' il fondoschiena e impegnarci a prescindere dal nostro insegnante.

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