Non so se qualcuno ha mai pensato al programma di storia della scuola superiore: si arriva al 5 anno a studiare i primi anni dopo la seconda guerra mondiale, con i ragazzi prossimi ad affacciarsi nell'italia attuale senza(o con scarsa)conoscenza degli ultimi cinquant'anni di storia italiana ed europea..per inserire questi anni al programma, è necessario ovviamente eliminare qualcos'altro.
Concretamente propongo di eliminare una parte del programma del primo anno, sapere che sia esistito l'homo sapiens è giusto, togliere l'età moderna per sapere come si costruiva le lance mi sembra assurdo.(capite l'analogia,il programma va ridimensionato!:)
Storia inviata da Simone Bugno, 19 anni di Vigonovo
mercoledì 1 aprile 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Hai prorio ragione bisognerebbe levare tutta la parte del primo quadrimestre cioe l'evoluzione e tutte queste cose, l'eta della pietra anche non interessa a nessuno, sopratutto nella mia classe, poi non conta piu. Cio che e passato e passato
RispondiEliminanon sono d'accordo sull' affermazione "ciò che è passato è passato". Studiare la storia è importante anche se a volte è noioso... il trucco sta nel cogliere quello che della storia è utile anche a noi, capire gli errori del passato o apprezzare ciò che di buono è stato fatto. Naturalmente però condivido pienamente la critica ai programmi di storia. Credo infatti che sia molto importante che almeno la scuola ci prepari a diventare cittadini consapevoli, dato che oggi la maggior parte dei giovani sembra essere disinteressata a ciò che accade nel mondo o che è accaduto.
RispondiEliminaok ha ragione anonimo 2 pero cosa ce ne frega di sapere che cosa e successo all'inizio??? Poi se si fa il programma va bene pero non tutto l'anno solo su questo perche si arriva in quinta che non siamo neanche all'ottocento....... anonimo 1
RispondiElimina